Candy Candy

COME IMMAGINATE I GENITORI DI CANDY?, libero sfogo alla fantasia

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Miki...canthony.stear!!
icon4  view post Posted on 16/9/2007, 10:27     +1   -1




Riguardandomi tutti i primi episodi e gli ultimi ho avuto in mente questa domanda!!..non so se già è stato aperto un dibattito..FATEMI SAPERE!
Candy non si è mai posta il problema di cm fossero i suoi genitori..la sua mamma e il suo papà..E noi come ce li immaginiamo? LIBERO SFOGO alla nostra fantasia?
ki sono i geni che hanno dato vita ad una figlia cosi' spettacolare come CANDY..e sarebbero fieri di lei?
SPERIAMO SIA di vostro gradimento se già non è aperta una discussione!! :bacio: MIKI...canthony.stear!!
 
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view post Posted on 18/9/2007, 01:38     +1   -1
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Io, a dire il vero, non mi sono mai chiesta come potrebbe essere la madre di Candy.

Se da un lato credo che debba trattarsi necessariamente di una persona straordinaria, visto che ha dato vita ad una meravigliosa creatura, dall'altro penso che dovrei trovarle una ragione più che valida per giustificare il suo estremo gesto.

Forse non me lo sono mai domandato perchè ho sempre considerato madri Miss Pony e Suor Maria... non una, ma ben due madri ha avuto Candy, le migliori che potesse desiderare, di conseguenza non ho mai sentito nè la mancanza, nè la curiosità.

Però è anche vero che se mi fermo a pensarci, la curiosità mi viene, certo che mi viene!!!

Invece il padre di Candy, istintivamente, mi incuriosisce di più. Probabilmente perchè, in effetti, manca una figura paterna. E questa mancanza la sento come un vuoto incolmabile in tutto l'anime. Persino chi l'ha adottata non si presenta mai come un padre, ma come uno zio!!! Anzi, ora che ci penso non si presenta affatto!!!

L'adozione di Candy per me rimane un mistero!!! Ma non poteva essere adottata come tutti gli altri bambini da una famiglia normale composta da padre, madre e cagnolino??? NOOOOOOOO!!! Candy viene adottata come nipote!!! Mah!!!

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jasmine23
view post Posted on 18/9/2007, 10:59     +1   -1




Concordo in toto con Sciaruzza!
In effetti neppure io mi sono mai soffermata a pensare ai genitori di Candy, forse perchè Miss Pony e suor Maria erano le sue mamme a tutti gli effetti, oppure perchè in effetti lei non ha avuto dei genitori neppure dopo essere stata adottata, o perchè non riesco a capire come si possa arrivare al gesto estremo di abbandonare un figlio.
Per quanto riguarda i genitori naturali, non so se siano stati delle persone straordinarie, o se l'essere straordinaria di Candy sia venuto fuori dall'amore e dai sani principi con cui è stata cresciuta alla Casa di Pony, cosa che reputo di gran lunga più probabile.
In effetti per tutta la storia, non solo di questi genitori naturali non viene fatto assolutamente cenno, ma neppure Candy stessa si pone mai domande su di loro. Il suo essere orfana è anche per lei un fatto assodato, e neppure gli altri personaggi della storia, amici o nemici, possono dire di avere dei genitori modello o che brillano per la loro presenza, anzi, tutto il contrario!
 
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view post Posted on 19/9/2007, 11:33     +1   -1
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Oh, non è affatto semplice immaginare come possano essere il padre e la madre naturali di Candy...dovrei fantasticare su una moltitudine di aspetti, estetici e caratteriali, che collimino con le fattezze graziose di Candy e che in qualche modo, irresponsabile, premeditato o sofferto, predispongano al gesto dell’abbandono.
Non è mai stata una mia curiosità e solo adesso ci ho pensato un po’ su...e mi ritrovo a quotare in pieno quanto detto da Sciaruzza, perché i due angeli che l’hanno accolta e cresciuta adempiono pienamente al ruolo di madre e non voglio togliere loro merito o risonanza immaginandomi alcuna fanciulla, boccolosa o meno, color grano o uva nera, sorridente o imbronciata, sfortunata o consapevole.
In quanto al padre...è verissimo, quella è una figura mancante, c’è un vuoto non colmato, una chiave non trovata, una domanda mai esaudita. E se è vero che Candy stessa non si pone domande ( se non quell’unica volta, in maniera sospesa, con Terence in Scozia, seduti sul divano davanti al caminetto, quando parlano di Eleonor e Candy gli ricorda la fortuna di avere due genitori anche se carenti, rispetto al suo destino capriccioso che non le ha dato modo di conoscerli) siamo noi spettatori che ci domandiamo perché mai la figura classica, tradizionale, storica del padre non sia stata presa in considerazione, una figura talmente significativa nella crescita psicologica ed emotiva di una piccina che davvero appare inusuale in maniera studiata, quasi come se l’autrice avesse voluto sottolineare lo spessore non comune di una ragazzina che sembrava avere già in sé la gemma della straordinarietà, che arriva in alto senza un modello di forza, come se avesse un potere sulla vita, un ascendente sui suoi disegni perché capace di affrontarne gli ostacoli con una responsabile allegria che di solito possiedono quei pochi discepoli di un’ equilibrata educazione.
Candy in effetti nello svolgimento della storia non trova un padre vero, di quelli che vanno a lavorare ma lasciano in casa l’eco inconfondibile della propria presenza...trova un tutore che per affetto è davvero paragonabile più a uno zio un po’ bislacco, generosissimo ma non tangibile.
Ma adesso nel pensare all’uomo che le ha dato la vita, non voglio concentrarmi sull’animo, sugli errori, sulle mancanze, sulla presunta aridità.
E allora, non inorridite, ma mi divertirò a immaginare il genitore della scimmietta tuttalentiggini, un po’ simile a Tarzan, cioè così primordiale nel contatto con la natura da avere trasferito nella mappa cromosomica di sua figlia un saporito e gioioso amore per gli alberi verso cui la stessa Candy è deliziosamente irriverente e profanante nelle sue scalate giocose (proprio come una bambina disobbediente che non ascolta la voce del papà e che vuole esplorare il mondo da sé) o appassionatamente devota nell’abbraccio che dona al grande albero.
Tarzan anche nello slancio di libertà: lo immagino aggrappato alla liana della sua ribelle gioventù con la faccia da sfida di chi non vuole sentirsi intrappolato da alcuno schema che patirebbe come una prigione e quindi anche leggero, irresponsabile come il volo che fa tra i rami.
Tarzan anche nella bellezza selvaggia, un giovane uomo coi capelli ondulati dal colore delle foglie d’autunno, che ama in maniera appassionata ma fatale e che trasferisce alla sua figliola un’ incantevole bellezza fatta di candore e di energia.
 
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velena
view post Posted on 19/11/2007, 19:44     +1   -1




ma... tutte che non vi siete mai chieste chi fossero i genitori di candy? Oh cielo... e perchè io si? (mi soffermo a pensare alle motivazioni psicologiche ma non so proprio perchè...) insomma, io invece ho aspettato fino all'ultima puntata che saltassero fuori questi benedetti genitori! Pensavo che prima o poi qualche indizio avrebbe svelato il mistero, per lungo tempo ho pensato che lei fosse... non picchiatemi... una sorella di Iriza e Neal, sorellastra perciò, abbandonata a causa di un amore giovanile sbagliato. Scrutavo i volti delle donne che via via facevano parte della vita di Candy, sperando di leggervi qualche somiglianza, e ho aspettato il colpo di scena fino all'ultimo secondo.
Il padre.... oh, non so, forse appunto qualche ragazzo di belle speranze ma nessun soldo, e la mamma una ragazza disperata costretta forse dalla stessa famiglia a disfarsi di quel dolce ma scomodo fardello.
Però... leggo con attenzione le vostre risposte e mi soffermo soprattutto sul post di Mizia72... perciò su questo forum si parla anche del valore fondamentale della famiglia, e del ruolo complementare e importante che hanno entrambi i genitori... ora mi devo sdraiare un po': potrei svenire a causa del soverchiante sollievo! Ok, tutto a posto, ora so che sono nel forum giusto :bocciolo:
 
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WalrusGirl
view post Posted on 25/11/2007, 01:08     +1   -1




Mi immagino la madre come una ragazzina di buona famiglia sedotta e abbandonata da un bel giovane, costretta per mantenere il buon nome della famiglia ad abbandonarla...
 
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Silver Bear
view post Posted on 26/11/2007, 10:21     +1   -1




Mah,nemmeno io mi sono mai soffermata a lungo a pensare ai veri genitori di candy...
Ma il fatto che nessuno di noi ci abbia mai veramente pensato credo derivi proprio dal fatto che nell'opera questa cosa non è mai fatta pesare...
Scelta precisa dell'autrice per "non mettere troppa carne al fuoco"?
O per far risaltare al massimo il carattere e la bellezza di Candy senza giustificarli con una causa di "ereditarietà"?Boh!

Io però concordo con quanto detto sopra...sono convinta che il carattere della nostra protagonista derivi molto dall'ambiente in cui è cresciuta, e che la sua eccezionalità sia lo specchio dei valori dati alla casa di pony....

I motivi dell'abbandono possono essere infiniti, così come le situazioni che hanno portato alla nascita della piccola....pensiamoci un attimo....
Io sua madre me la immagino molto somigliante a lei, una specie di gocica d'acqua, ma, forse per contrasto (e per l'abbandono della figlia) con un carattere debole e triste....e forse sola, senza nessuno amico alle spalle per consigliarla....
il padre, o assente totalmente o molto autoritario, tanto da prendere la decisione di sbarazzarsi della figlia...
Visto il luogo scelto per l'abbandono (un orfanotrofio sperso in "campagna", se così si può definire) immagino che fossero del luogo...forse l'hanno portata lì a piedi, per poi rifugiarsi da qualche parte ad aspettare la conferma del ritrovamento, dato anche il brutto tempo....
E perchè non aspettare che finisse di nevicare?Forse era una situazione di emergenza....
Magari le persone intorno alla madre prospettavano per la piccola un detino ben peggiore, e la madre l'ha portata via di corsa.....per poi tornare, subendo il peso dell'abbandono sia verso sé stessa sia nel sicuro biasimo di quelli che le stavano accanto...
E chissà se si è informata, se vivendo forse lì vicino ha saputo, almeno attraverso voci e chiacchere, che la sua creatura ha trovato tutto sommato la sua strada, e che è cresciuta eccezionale....
Ehm, ma qui la mia fantasia sta correndo troppo... ^____^;;;
 
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signorina andrew
view post Posted on 6/6/2008, 07:26     +1   -1




Che belle osservazioni!
Anch'io mi sono divertita a fantasticare, su chi possano essere i genitori della nostra amata tuttelentiggini.
Per me, la madre era una ragazza di buona famiglia, che si innamorò di un ragazzo molto dolce, ma povero.
La famiglia non accettò questa cosa, allora lei scappa di casa, e si sposa.
I 2 concepiscono una bambina dolcissima, che amano tantissimo.
La nonna di Candy, va dalla figlia, per dirgli che vuole fare pace, ma e gli dice se può tenere la bambina per un pò per vederla, e la mamma di Candy, felice gliela porge, e gliela lascia, mentre lei esce fuori per lavoro.
Ma la nonna porta via la bambina e la lascia in un orfanotrofio molto buono.
è sempre sua nipote
La mamma di Candy torna e non trova nè sua madre nè sua figlia.
Si dispera, capisce tutto, e la cerca dovunque, ma non la troverà più.
E questo pensiero la perseguiterà per sempre.
Emh, forse ho esagerato.
Peggio di beatifull, ma quando ero piccola e tutt'ora, avevo, e ho quest'idea.
Mi ero anche scritta una fanfiction, ma ora che la rileggo, è scritta malissimo.
E non credo proprio la posterò.
Bè, un intervento interessante è quello di velena.
Sarebbe bello se loro fossero fratellastri! :laura: :risata:
Leggendo il tuo intervento, mi sono vista già la scena.
La signora Legan, che piange, e glielo dice, e le chiede perdono di tutto il male che gli ha fatto.
Iriza e Neal, sono spaesati.
Iriza grida,e urla che non può essere la sorella di un orfana della casa di Pony.
Neal è infelice perchè non si può sposare con lei! :risata:
Ok, ora vi lascio in pace.
Ho dilungato troppo.
Però, non sapremo mai chi saranno i genitori di Candy :odyssea: , ma trovo che questo sia bello, per sognare. :laura:
Bacioni a tutte, mimì :rose:
 
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view post Posted on 6/6/2008, 09:00     +1   -1
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CITAZIONE (signorina andrew @ 6/6/2008, 08:26)
Mi ero anche scritta una fanfiction, ma ora che la rileggo, è scritta malissimo.
E non credo proprio la posterò.

Perchè non la riscrivi e la posti? Se l'idea è buona (e lo sembra) vale la pena di prendere carta e penna... :pc: :cucciolo:
 
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signorina andrew
view post Posted on 6/6/2008, 09:25     +1   -1




CITAZIONE (zucchero filato @ 6/6/2008, 10:00)
CITAZIONE (signorina andrew @ 6/6/2008, 08:26)
Mi ero anche scritta una fanfiction, ma ora che la rileggo, è scritta malissimo.
E non credo proprio la posterò.

Perchè non la riscrivi e la posti? Se l'idea è buona (e lo sembra) vale la pena di prendere carta e penna... :pc: :cucciolo:

bè, questa è una buona idea, vedrò di aggiustarla e sistemarla.
sono felice che ti interessi la storia
 
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view post Posted on 18/6/2008, 02:06     +1   -1
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Sì, dai, una botta di coraggio: la riprendi, la sistemi e la posti!!!

:tella:
 
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sbadatella
view post Posted on 18/6/2008, 12:28     +1   -1




Innanzitutto bellissimo topic!

Anche io, come tanti altri, non ci ho mai pensato ai genitori naturali di Candy. Rimango dell'idea che i figli sono di chi li cresce.
Tutto il mio rispetto e la mia stima per le care Miss Pony e suor Maria quindi, che hanno saputo fare di Candy la grande donna che tutti conosciamo, che se la sa sempre cavare da sola e che vuole bene a tutti incondizionatamente.
:susi:

P.S. ....ma come mai parlo sempre con sti toni che sembra mi riferisco a gente reale?? Sono proprio malata di Candy Candy allora!!! :lol:
 
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view post Posted on 18/6/2008, 18:27     +1   -1
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CITAZIONE (sbadatella @ 18/6/2008, 13:28)
P.S. ....ma come mai parlo sempre con sti toni che sembra mi riferisco a gente reale?? Sono proprio malata di Candy Candy allora!!! :lol:

ehehehehehe Siamo tutti malati!!! Che dite, ci facciamo ricoverare tutti insieme???



Vista mare?


 
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md76
view post Posted on 8/12/2008, 22:54     +1   -1




Onestamente io mi sono sempre chiesta come sarebbero stati i genitori di Candy e soprattutto mi aspettavo, nel corso della storia, che lei, per quanto apparentemente ha sempre accettato il suo stato di orfana-"figlia della Casa di pony", si ponesse qualche dubbio in più, magari andando anche alla ricerca dei suoi veri genitori, o incontrandoli per caso, con qualche sorpresa inaspettata, magari come suggerisce Silver, oppure Velena, oppure Signorina Andrew.
Anche ora che sto rivedendomi tutte le puntate dalla prima all'ultima, grazie alla mia amica, che mi ha duplicato tutti i dvd :darling I love u: ;), mi chiedo come mai lei non si ponga domande sui suoi veri genitori e sul perchè dell'abbandono, come mai non desideri come Annie una mamma e un papà (desiderio che trovo, peraltro, molto naturale e innato), ma... forse proprio perchè lei riconosce in Miss Pony e Suor Maria le sue mamme, e accetta con estrema lucidità (o incoscienza, o maturità?) la sua situazione... Tuttavia la figura paterna è qualle che manca, ed ecco perchè secondo me alla fine lei si lega di più ad Albert, perchè comunque in lui può rivedere, oltre all'amore, proprio la sicurezza di quella figura protettiva, quasi paterna :ribbon heart: ...
 
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Pupavoice
view post Posted on 9/12/2008, 22:50     +1   -1




Questo topic è molto interessante , adesso che ci penso con calma, non mi sembra di aver mai desiderato sapere chi fossero i genitori di Candy però leggendo tutte le Vs. risposte al quesito che ha posto Miki, mi sono un pò riconosciuta image

CITAZIONE (sciara @ 18/9/2007, 01:38)
Io, a dire il vero, non mi sono mai chiesta come potrebbe essere la madre di Candy.
Se da un lato credo che debba trattarsi necessariamente di una persona straordinaria, visto che ha dato vita ad una meravigliosa creatura, dall'altro penso che dovrei trovarle una ragione più che valida per giustificare il suo estremo gesto.
Forse non me lo sono mai domandato perchè ho sempre considerato madri Miss Pony e Suor Maria... non una, ma ben due madri ha avuto Candy, le migliori che potesse desiderare, di conseguenza non ho mai sentito nè la mancanza, nè la curiosità.

Brava Sciara, Miss Pony e Suor Maria hanno cresciuto la nostra Candy con amore e totale dedizione, insegnandole valori e principi che l'hanno resa così speciale ^_^

CITAZIONE (jasmine23 @ 18/9/2007, 10:59)
In effetti per tutta la storia, non solo di questi genitori naturali non viene fatto assolutamente cenno, ma neppure Candy stessa si pone mai domande su di loro. Il suo essere orfana è anche per lei un fatto assodato, e neppure gli altri personaggi della storia, amici o nemici, possono dire di avere dei genitori modello o che brillano per la loro presenza, anzi, tutto il contrario!

Ciò è assai strano cara Jasmine e concordo pienamente con quanto da te espresso a tal proposito :rolleyes:

CITAZIONE (Mizia72 @ 19/9/2007, 11:33)
E allora, non inorridite, ma mi divertirò a immaginare il genitore della scimmietta tuttalentiggini, un po’ simile a Tarzan, cioè così primordiale nel contatto con la natura da avere trasferito nella mappa cromosomica di sua figlia un saporito e gioioso amore per gli alberi verso cui la stessa Candy è deliziosamente irriverente e profanante nelle sue scalate giocose (proprio come una bambina disobbediente che non ascolta la voce del papà e che vuole esplorare il mondo da sé) o appassionatamente devota nell’abbraccio che dona al grande albero.

Tarzan anche nella bellezza selvaggia, un giovane uomo coi capelli ondulati dal colore delle foglie d’autunno, che ama in maniera appassionata ma fatale e che trasferisce alla sua figliola un’ incantevole bellezza fatta di candore e di energia.

Cara Mizia la tua fantasia non ha confini e m'incanto davanti alle immagini che mi evoca la tua descrizione del Padre di Candy e quindi perchè non provare a sognare un uomo che ha la bellezza di Terence, la dolcezza d'animo di Anthony e l'amore per la natura di Albert? :wub:

CITAZIONE (md76 @ 8/12/2008, 22:54)
mi chiedo come mai lei non si ponga domande sui suoi veri genitori e sul perchè dell'abbandono, come mai non desideri come Annie una mamma e un papà (desiderio che trovo, peraltro, molto naturale e innato

Cara Md, forse ciò può essere considerata come un'altra grave mancanza da parte della Mizuki... non si capisce perchè non abbia scritto nel manga o sceneggiato nell'anime, nulla di più di quello che vediamo in Scozia a casa di Terence prima che quella vipera di Iriza irrompa a rovinare il momento magico delle confidenze e poi prima, da piccola quando Annie viene adottata :(

Non è strano il fatto che siamo noi quelle che si pongono i più svariati quesiti sulla sua vita, al posto di Candy? :blink: image
 
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51 replies since 16/9/2007, 10:27   2461 views
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