Anche a me verrebbe spontaneo attribuire a Susanna la responsabilità maggiore della sofferenza di Candy ma, non essendoci tra le due nessun rapporto di condivisione o amicizia, il dolore che deriva da una cattiveria, da un egoismo o dall'indifferenza può essere anche metabolizzato con razionalità.
A mio avviso, è la profonda delusione e il cocente senso di fallimento che nasce da una fiducia o da un affidamento cieco a una persona cara a lasciare ferite aperte e difficilmente rimarginabili...escludo quindi anche Iriza e tutta la sua progenie infetta e, mio malgrado, indico Terence come maggior imputato, proprio perchè dalla sua assenza si nutre in Candy uno spasimo di eterna perdita.
Terence per Candy, anche se il loro distacco viene attuato nel sacrificio sorridente, è dolore!
Non perchè in lui ci sia la volontà o il desiderio di farla soffrire (tutt'altro!) ma perchè è la sua mancata presenza nella vita concreta di Candy a colorare di disperazione il suo destino.
Candy ha sofferto per mille diversi motivi e a causa di ciascun personaggio indicato nel sondaggio ma, il più intenso patimento è la privazione dell'uomo che ama e da cui è amata.
E' un dolore indipendente dall'intenzione e forse per questo ancora più devastante, perchè eroicamente accettato.
Terence per Candy poteva essere beatitudine, invece è una pura dannazione; poteva essere felicità, invece è vuoto d'anima e atroce solitudine del cuore...perchè Candy ama e amerà lui che non può avere.
Non so se ho espresso bene questa mia interpretazione del dolore di Candy, ma ritengo che Terence per lei, come sa essere vita sa essere anche morte
...più di quella straziante e ingiusta di Anthony e Stear.