Candy Candy

La lettera mai spedita

« Older   Newer »
  Share  
icon12  view post Posted on 15/4/2005, 15:25     +1   +1   -1
Avatar

Founder Candy Candy Forum

Group:
Amministratori
Posts:
3,512
Location:
Sicilia/Piemonte

Status:


Prendendo spunto dalla lettera che Candy scrisse a Terence ma che non spedì mai, mi è venuta l'idea di aprire questo spazio.
Diciamocelo chiaramente, chi di noi non ha memoria di un dolore?

Vorrei che in coro mi rispondeste io, perchè vorrebbe dire che siete tutti felici e avete sempre incontrato persone stupende che non vi hanno fatto soffrire e che la vita è stata meravigliosa per voi!

Ma non è così, sono sicura che tra di noi ci sono i collezionisti di busse, ovvero quelli che prima o poi nella vita qualche legnata se la sono presa... e infondo diciamocelo, vivere vuol dire anche soffrire un pò, aver conosciuto il dolore vuol dire anche aver incontrato un grande amore o quello che noi ritenevamo tale.

E allora se ne abbiamo voglia, facciamo come Candy, scriviamo una lettera che non spediremo mai e pubblichiamola qui, servirà a farci tirare fuori tutto il dolore e la malinconia che ci attanagliano una parte del cuore e della memoria e a volte anche dell'anima. Tiriamo fuori i nostri dolori irrisolti. Servirà anche a farci sentire meno soli.

Una lettera d'amore a chi non può più leggerla. Una lettera d'odio a chi se la meriterebbe... o solo un autoanalisi in forma epistolare che serva a farci sentire meglio... con noi stessi e con gli altri.

Vi bacio tutti e vi sono vicina col cuore.
 
Web  Top
Stella!
view post Posted on 15/4/2005, 15:45     +1   -1




Grande idea Esther.........io per ora voglio solo dire una frase ad una persona, una frase che non hò mai detto ma pensato tante volte è una specia di mini sfogo che però voglio condividere con gli altri perchè sono più che sicura che ciò che hò provato io lo avete perlomeno auna volta provato tutti e poi tutti come mè ne siete usciti più completi e anche forse più saggi perchè no.

- Sbito dopo avevo pensato di avere soltanto perso 6 anni della mia vita...sei anni passati a credere in un sogno e in una persona che in realtà non è mai esistita ma è solamente stata molto abile a farmi credere di essere ciò che non è.....di essere ciò che io volevo che fosse, ma prima o poi ci si stanca di fingere di essere qualcun'altro e lunica cosa che si desidera è abbattere il muro delle bugie e sentirsi se stessi a priscindere dalle conseguenze, ed è ciò che hai fatto tu, e ti ammiro per aver scelto anche a costo di [U]noi di essere finalmente te stesso, ma mi chiedo non era forse il caso di farlo un pò prima. Non imputo a tè tutta la responsabilità, forse anche io mi aspettavo troppo ma sono sempre stata sincera e sopratutto me stessa con e senza debolezze, all'inizio la prima cosa a cui hò pensato è stata - Ma dove hò buttato tutti questi anni?
Ora invece a mente fredda capisco di non averli buttati e di avere invece imparato molto da tutto ciò. Ma non posso fare a meno di chiedermi come hò potuto io attenta osservatrice a non accorgermi di nulla e a continuare a sperare che se fossi andata avanti saresti stato ciò che io volevo.

Non mi rammarico di nulla e probabilmente impulsiva come sono lo rifarei e anche a costo di sapere di vivere in un sogno ...un bellissimo sogno destinato come tutti i sogni a finire , lo rivivrei volentieri perchè ora che sono più adulta mi rendo conto che invece il mio sogno mi hà lasciato molto.

Queste erano le parole che non ti hò mai detto e che al posto di accuse urla e lacrime avrei dovuto dirti subito e liberarmi così di un grande peso che mi sono portata dentro fino al momento in cui non hò pronunciato queste parole per la prima volta....se l'avessi saputo, ma giovane com'ero non potevo immaginare.

Ora la mia vita è cambiata molto, sotto alcuni punti di vista molto migliorata e sotto altri è rimasta uguale ma almeno sò che questa è la realtà e non corro più il rischio di svegliarmi.

Ad ogni modo grazie per avermi regalato un sogno.....

Questa forse sarebbe stata la mia ipotetica lettera o forse no perchè allora ragionavo in un modo diverso, ma hò voluto lo stesso postarla, e dare al sito un pò di mè...hihi grazie a tuttiiii


 
Top
Anthony Andrew
view post Posted on 18/4/2005, 01:42     +1   -1




Amore mio?

Scusa il punto interrogativo, non credo che ormai questa espressione si possa adattare a nessuno di noi due, a te sicuramente no...

Un'altra lettera? E perchè poi? Sai, ho trovato tutte le tue lettere qualche giorno fa, erano sepolte in mezzo ad altre robe, foto, soprattutto, e poi insieme ai pezzi del mio cuore oramai probabilmente inutilizzabili, grazie a te.

Le ho rilette, magari alcune meno intensamente di altre, in qualche caso ho per un attimo risentito il tuo profumo, illusione, Bho? Il gelsomino ha ancora oggi il potere di farmi perdere ogni contatto con la realtà... Le ho lette e ho provato una sensazione di freddo dentro di me al pensiero di come tu abbia potuto buttare così nella spazzatura quindici anni di vita insieme. Insieme, conosci il significato di questa parola tu, oppure davvero ti basta il bel quadretto che ti ritrovi davanti tutti i giorni del maritino, della mogliettina e della bimba bionda? Cosa credi di aver creato, la famiglia del mulino bianco? E quanto pensi di poter contare su di loro, che emozione ti danno e soprattutto, sapendo tutta la verità, come fate a guardarvi in faccia? Certo, l'importante è che l'apparenza sia perfetta, no? E' sempre stata la tua ossessione e tutti i miei sforzi per farti reagire a questa idiozia perbenista non sono serviti a nulla. Ma intanto dicevi di amarmi ed io ci credevo, e ci ho creduto anche dopo per un sacco di tempo...

La tua voce... mi sembrava di sentirla mentre leggevo alcune frasi che poi erano anche le tue preferite... che bella voce la tua, che timbro chiaro limpido, come avrei voluto la tua voce, io che invece canto arie cupe e tenebrose, come si addice ad un baritono. Ma la tua voce ha saputo anche ingannarmi, io sarei morto per te se tu me lo avessi chiesto, lo sapevi vero? Tutte quelle belle storie sul morire insieme come Romeo e Giulietta... Ma tu, tu cosa provavi mentre mi guardavi e mi sorridevi, oltre alla certezza di avermi in tuo totale completo potere e di potere aspirare all'Oscar? Mi sembrava di vederti e di sentirti mentre mi chiedevi di suonarti ancora il secondo "Sogno d'Amore" di Franz Listz, ancora una volta; ormai è diventato un incubo, l'ho suonato tutta la sera, con rabbia, con odio, ma non riuscivo a smettere, non riuscivo a smettere... Ti vedevo vicino a me che mi dicevi "Ti Amo, ti amerò sempre", come se davvero fossi li, vicino al pianoforte. con me, ancora... no, non andare via, ti prego resta ancora un po', solo un po'...

Sai, ormai ho quasi duecento orsetti di pelouche a casa, sono la mia idee fixe, l'orso è sempre stato il mio totem, lo sai, lo hai sempre saputo, fosti tu a coniare per me il soprannome di Anthony - Andypooh, lo ricordi? Eppure sai tra tutti quei bellissimi amici inanimati che ho intorno a me quale è sempre nella valigia quando parto o sul mio letto quando riesco a riposare? Quello tutto spelacchiato, ormai grigio o pressappoco, che mi regalasti dicendomi che era stato una parte importante della tua infanzia... Ma se era stato così così importante per te, perchè non lo hai voluto indietro? Oppure ricordi que portachiavi che mi avevi intrecciato tu, enorme, scomodo, ingombrante, di un cuoio grezzo e coriaceo da far paura ancora adesso, in ultimo assolutamente inadatto alla natura delicata dei miei pantaloni: bhe, è ancora lì ed ha contenuto le chiavi di tutti i posti dove sono vissuto in tutti questi anni, per molto tempo sperando che potesse ancora una volta essere la nostra di casa, ma non è stato così, non lo potrà essere mai più...

Si ho ritrovato le tue lettere, le ho rilette, ma tutto quello che ho potuto pensare è stato che hai voluto il mio cuore, lo hai avuto, ci hai camminato sopra e me lo hai stritolato, ed io che sarei stao felice di poter essere stritolato a quel modo tutta la vita, purchè con te, se tu ricomparissi all'orizzonte della mia vita so già che non resisterei, non lo saprei fare, non ci riuscirei nemmeno in mille anni, anche dopo tutto questo tempo....

Ti odio, ma non potrò mai smettere di amarti.

Anthony
 
Top
view post Posted on 18/4/2005, 09:12     +1   -1
Avatar

Founder Candy Candy Forum

Group:
Amministratori
Posts:
3,512
Location:
Sicilia/Piemonte

Status:


Caro e dolce Anthony, la tua lettera fa restare senza fiato... sono felice che tu l'abbia scritta... adesso vorrei solo che tu cominciassi a guarire...
Non ti dirò che lei non ti merita e non ti ha mai meritato, ti dico solo che chi ama lo fa in maniera diversa, con intensità diversa e con diverse aspirazioni.
Non tutti vivono un amore totale come il tuo.
Nessuno merita che un altro si immoli per tutta la vita, per amor suo... se io fossi al posto tuo (ma non lo sono) inizierei col seppellire dentro uno scatolo ad uno ad uno tutti gli orsetti e probabilmente comincerei da quello grigio e spelacchiato.
Ma io sono io e ho imparato ad amare da uomini che non sono assolutamente come te... purtroppo.

Baci... mille baci.

Edited by esthertr - 18/4/2005, 12:15
 
Web  Top
Odyssea
view post Posted on 18/4/2005, 10:44     +1   -1




Anthony...ce l'hai fatta!
Non so bene quanto questo coraggio sia spontaneo e immediato e quanto ti abbia obbligato faticosamente a scavare e tentare e morire un poco....so che lo hai fatto e pensavi di non riuscirci mai...Questo è già un passo, un mattoncino, il mare è fatto di piccole gocce, no? Vedrai, ne verrai fuori. Non dico dal ricordo e dalla certezza di aver amato così tanto, certe emozioni non vanno mai via anche se provassi a staccarle da te con un acido, ma almeno dal dolore..un dolore ancora così pungente che a leggerti me ne sono sentita sfiorata.....Provaci, Anthony, prova a mettere da parte quella parte di te che tuttora si crogiola nel rancore e nella delusione....E non credere che lei non ti abbia amato, probabilmente mentre lo diceva ne era convinta..solo...ti ha amato in modo differente...
Allenta il passato, offuscalo un poco, nascondi tutto ciò che te la ricorda così prepotentemente....non andare in cerca delle sue lettere e accantona i suoi peluche..quando sarai guarito potrai farlo ma adesso....perché ti torturi volontariamente?
Vivi, ma sul serio, vivi nella tua musica e non ripetere fino allo spasimo la sonata che lei ti chiedeva! Non le permettere questo, non farlo!
Sono certa che ci riuscirai...devi solo cominciare a volerlo veramente....
Non disprezzarla, allo stesso tempo, non guardare con sarcasmo alla sua vita presente...Se è meritevole di scherno perché la degni ancora della tua passione e della tua tenerezza e se è stata almeno un poco meritevole di affetto perché non provi a perdonarla?
Ti auguro tutto il bene del mondo, ma non morire come il tuo omonimo. Attento alle trappole...anche quelle emotive....
Sorridi e suona e vivi......
 
Top
Stella!
view post Posted on 18/4/2005, 14:21     +1   -1




Dunque alla carissima Ody hò già espresso il mio pensiero sulla lettera di Terence per Candy...e lei sà quanto mi sia piaciuta e mi abbia fatto commuovere a momenti quella magnifica lettera di un Terence appasionato e allo stasso tempo fragile.........BRAVA ODY HAI TUTTA LA MIA AMMIRAZIONE.

Era però per il carissimo Antony che volevo spendere due parole........come ti hò già detto Antony leggendo la tua lettera mi è venuto un nodo in gola . Mai avevo letto una lettera così piena di dolore e angoscia e mi dispiace immensamente sia proprio tu a provare questa sensazioni......tu che sei così dolce e gentile !! Io non sò dirti se lei meritasse o no queste tue parole ma una cosa è certa tu non meriti di vivere con questo enorme buco dentro, i sentimenti regalano emozioni uniche ma possono anche distruggerci, stà a noi evitare di toccare il fondo e ricordarci il famosissimo luogo comune ovvero "la vita è una sola e come tale merita di essere vissuta al massimo"
Non starò quì a dirti che tu devi andare avanti chedevi dimenticare che divertirti.....so benissimo che certe cose ci segnano a vita e purtroppo per colpa di alcune persone che vivono solo nel nostro passato ci impediscono di donare certi sentimenti alle persone del nostro futuro, perchè ci segnano e irrimediabilmente noi ci ritroviamo cambiati diversi nel bene e nel male..........ma non credi che ciò non sia giusto in fondo? Ogni persona che incontreremo merita il massimo che possiamo dare, stà a noi e alla nostra esperienza evitare di fare in modo di uscirne sempre con le ossa rotte....le tue parole di prima mi hanno colpita cioè " Purtroppo è questo che mi hà lasciato dentro" ed è proprio questo che devi evitare carissimo Antony devi a tutti i costi impedire che per colpa di una bellissima quanto tormantata storia d'amore del passato, tu ti riscopra incapace di amare........non sarebbe giusto ne nei tui confronti ne verso chi entrerà nella tua vita in futuro. L'amore và vissuto sempre e sempre ne vale la pena....ogni storia ci insegna qualcosa e io credo che tu a priscindere da tutto abbia imparato molto lo stesso.

Qundi Antony metti via i peluches e rinasci....gli altri se lo aspettano da tè e tu lo meriti...credimi!!!!!!!!!!!!!!! Sei una grande persona se sei capace di amare a tal punto e allora perchè negare questo anche agli altri??
Con tantissimo e sincero affetto ti mando un grosso bacio!!!!!!!!!

p.s. NON PENTIRTI DI UNA COSA CHE HAI FATTO SE QUANDO L'HAI FATTA ERI FELICE!!! J. Morrison



Edited by Stella! - 28/4/2005, 13:21
 
Top
kiara2005
view post Posted on 27/4/2005, 22:51     +1   -1




CITAZIONE (Anthony Andrew @ 18/4/2005, 02:42)

.. tutto quello che ho potuto pensare è stato che hai voluto il mio cuore, lo hai avuto, ci hai camminato sopra e me lo hai stritolato, ed io che sarei stao felice di poter essere stritolato a quel modo tutta la vita, purchè con te, se tu ricomparissi all'orizzonte della mia vita so già che non resisterei, non lo saprei fare, non ci riuscirei nemmeno in mille anni, anche dopo tutto questo tempo....


Anthony

C'è felicità e felicità. Ce n'è una di fuggevole e relativa, perchè legata a qualcosa fuori di noi. E ce n'è un'altra, indistruttibile e assoluta, che si trova dentro ognuno. Non in un altro mondo lontano dalla realtà di tutti i giorni, o in un'altra vita. Non riservata a pochi, ma neppure facile da ottenere senza sforzi. Dà un altro senso al tempo e all'esistenza.

Anonimo buddista
 
Top
view post Posted on 6/3/2006, 16:27     +1   -1
Avatar

Group:
FANatic
Posts:
6,295
Location:
Somewhere you would have a life. Just not Here. (Elizabeth Alter Bishop)

Status:


le vostre ody ed anthony mi hanno entrambe commosso per motivi diversi: ora sono qui in lacrime
 
Web  Top
lady rose
view post Posted on 7/10/2008, 17:30     +1   -1




Certo che gente comincio a credere che la nostr Candy ha segnato drasticamente la nostra vita, perchè sto constatando che più o meno abbiamo vissuto l stesse esperienze, però almeno Candy aveva il motivo che Susanna era rimasta invalida, non era egoista e cattiva, ma noi creature di terra non abbiamo mai dei motivi pesanti per allontanarci da una persona e sta recitando una parte. dire:" Come non ho fatto ad accorgermi che avevo vicino una persona che non era quella della quale me ne ero innamorata?"
Inizierei così

Quante liti quante urla e poi ci guardavamo e ci amavamo più di prima, ma alla fine era la nostra rabbia repressa perchè non potevamo vivere come una coppia normale, ma forse eri tu che non la volevi, non avevi più voglia di ricominciare tutto da capo e io non posso costringerti.
Qualcuno disse" lascia il cavallo imbizzarrito al galoppo, se torna sarà tuo per sempre, se non torna, tanto per cominciare non è mai stato tuo!"
Non ho più la forza per combattere o per avere una persona che mi capisca senza che io parlo, era bello credere nei sogni, ma forse per me resterà un sogno un bellissimo sogno!
 
Top
fairymoon71
view post Posted on 2/12/2008, 04:28     +1   -1




Caro Chris,
vorrei sapere cosa fai in questo momento. In questi anni tante volte me lo sono chiesto e quando proprio non ne ho potuto più, ti ho scritto e tu sempre rispondevi.
La prima cosa che chiedevi, sempre, era “con chi stai?”, volevi sapere se ero libera o impegnata e subito mi mettevi al corrente della tua situazione.
Ma due come noi, liberi, non lo sono quasi mai. E allo stesso tempo lo siamo sempre. Per due come noi, è impossibile incontrarsi “single”. Dobbiamo accettarci per come siamo.

Prima di separarci, quando facevamo ipotesi sul nostro possibile futuro, io mi immaginavo di incontrarci in giro per l’Europa, ogni tanto, e così rivivere la magia che ci è piombata addosso all’improvviso quel settembre, quella magia che non è mai svanita del tutto e ci ha trasformati entrambi. Tu invece immaginavi di ritrovarci dopo cinque anni, io magari con due bimbi, liberi da ogni altro impegno, liberi di iniziare una relazione vera. Tutte bugie, tutti sogni, tutta immaginazione che usavamo per cercare di darci la speranza e non nominare nemmeno l’ipotesi che forse non ci saremmo rivisti più.

Abbiamo comunicato senza bisogno di parole, tu ti meravigliavi di come stare con me ti faceva vedere tutto più chiaro, ti faceva “muovere”, ti spingeva all’azione, qualunque fosse stata. Abbiamo comunicato aldilà delle nostre lingue, usando parole sconosciute, eppure ci comprendevamo benissimo. Ho visto l’amore nei tuoi occhi, il desiderio, la felicità, la responsabilità, la solitudine, la forza, l’allegria, l’ironia, ho visto e sentito tutto quello che credevo fosse solo in me. Ed era anche dentro di te. Non ero sola. Non eri solo. Ci siamo trovati per un breve istante, noi che sembriamo sempre così all’altezza della situazione, così padroni di noi stessi e così disinvolti e divertiti. Così indipendenti e sicuri. Così “ricercati” quel settembre.

Ci siamo divertiti, sì, noi che a tutto pensavamo tranne a divertirci in quel settembre. E invece è capitato così, tutto all’improvviso, siamo scivolati in un sogno incredibile per entrambi. Ci siamo sedotti, abbiamo vissuto, imparato l’uno dall’altra, ci siamo trasformati e siamo cresciuti, ci siamo lasciati e detti grazie per esserci incontrati, per esserci dati la forza di cambiare qualcosa nella nostra vita.

Io l’ho intuito prima, quello che stava succedendo, e la mia speranza era più pragmatica. Tu sembravi più romantico o forse più realista. Tu volevi o tutto o niente, io, cinque anni fa, non ragionavo così. Tu mi hai cambiata Chris, ora voglio anch’io tutto o niente. Ogni volta che abbiamo provato a scriverci, ogni volta che abbiamo provato a incanalare quelle emozioni chiamandole amicizia, perché l’amore ci sembrava senza speranza per noi. Ma non è possibile, io te l’ho scritto chiaramente credo. Tu me l’hai fatto capire, ogni volta che la conversazione si riaccendeva e tornavamo a parlare di amore…ma noi di questo non possiamo parlare, perché ci fa male, perché poi vorremmo farlo e non parlarne. Ma siamo così lontani. E parlare del resto, non ha importanza. Lo sappiamo come stiamo, sappiamo entrambi che le cose vanno bene per due come noi.

All’inizio non capivo, perché tu con me scrivevi d’amore e niente altro. Tu volevi parlare d’amore, ma non potevi. Non potevi con me. E io non potevo con te.
Avrei potuto rivederti dopo la nostra separazione, sarebbe stato così facile, tornare da te, con una scusa, ma invece sono stata lontana apposta. Ho avuto paura di rivederti, perché se l’avessi fatto, sarei stata perduta. Ho avuto paura. Mi sono nascosta dietro le responsabilità che tu avevi e che io condividevo. Condividevo la tua scelta, anche se questo significava una rinuncia. Ho rinunciato anch’io, per darti forza, per tua figlia. Ma avevo anche tanta paura. Se fossi tornata da te subito, io non avrei più potuto lasciarti. Dovevo starti lontana, non vederti, tu dovevi non sentirmi, dimenticarci. Credevo che dopo tanti anni avrebbe funzionato. E invece guarda qui che casino.

Sono passati cinque anni, io ho davvero due bambini e tu chissà dove sei. Chissà con chi sei. L’inverno scorso, quando ti ho scritto, mi hai subito risposto e come al solito, la tua prima curiosità era per con chi stavo io. Io stavo incinta! Tu invece libero. Per qualche giorno probabilmente, conoscendoti. Ti sei preoccupato di farmi sapere che ti conosci meglio ora, mi hai detto di come ti sei scoperto, di chi hai capito di essere. Io lo sapevo già, ti ho conosciuto un settembre di qualche anno fa. Non chiedermi come posso conoscerti così, nemmeno io l’ho mai capito. Noi ci comprendevamo.

Ho pensato tutto di te. Tu che per primo mi cerchi, dopo che ci siamo separati e poi però interrompi. Tu che rispondi alle mie mail e tutto sembra come prima e poi sei sempre tu che interrompi, appena sai con chi sto io. Tu che a un certo punto sparisci, la tua mail è chiusa e non so più come rintracciarti. Poi ricompari all’improvviso, mi cerchi tu, quando io credo di averti dimenticato, quando credo che tu sia un bastardo senza cuore e invece tu mi chiedi ancora con chi sto. E io sono incinta, la prima figlia. La bastarda sono io allora. Ti ho giudicato menefreghista, ma poi mi dicevo, perché allora mi risponde, quelle rare volte che gli scrivo? Se non mi pensassi più, tu nemmeno risponderesti. Invece lo fai sempre, per poi sparire di nuovo quando scopri che non puoi parlar d’amore con me. Forse sei tu quello che non riesce ad essere amico. Forse io riuscirei meglio di te, sarei più forte. O invece no, forse il più forte sei tu, che riesci a smettere questa droga che ci lega entrambi e in cui ogni tanto ricadiamo. Mi sono detta che a me piacerebbe continuare a scriverci più spesso, ma non è così, perché, mi costa ammetterlo, ma hai ragione tu: scriverci fa male. Noi vorremmo rivederci, ma non a queste condizioni.

Non ci vedremo più, vero? Non faccio niente perché questo avvenga, non ho fatto niente allora, per senso di responsabilità e paura, non faccio niente ora. Forse ho anche paura di rovinare tutto. Rovinare il ricordo. Così è stato magnifico, doloroso, perché interrotto sul più bello, ma rimane lì sospeso e non muore mai, non sbiadisce, non scolora, rimane eterno e forte. Un amico mi ha detto: “se è vero amore, durerà”. Cosa devo pensare dunque? Che sia vero amore? Io che mi sforzo di non credere a questo tipo di amore. Io che non credo ai colpi di fulmine, all’amore che dura per sempre, cosa posso fare adesso? Adesso che mi è capitato e mi sta capitando tutto quello in cui non credevo.
Però mi stupisce ancora il tuo intuito, quando mi hai detto “Forse tra cinque anni, e tu magari avrai due bambini”. Tu ti sei stupito tanto di me. Sapessi quanto mi sono meravigliata io. Era una continua serrata scoperta del mondo per entrambi. Noi che di mondo, credevamo di averne visto abbastanza.

Così, un giorno forse ti cercherò ancora e ti dirò io questa volta, vieni qui da me. Tu già me l’hai detto una volta, e io ti ho detto no. Però cazzo, ero incinta…anche tu che tempismo!!! Se fossi sana di mente ammetterei che questo nostro è un amore sfigato, i tempi non ci coincidono mai. Per come vanno le cose pare proprio un grande amore romantico e sfigatissimo. Non è da noi, Chris. Noi siamo romantici sì, ma anche ironici. E poi, ti ricordo che per due come noi, è impossibile trovarci single, i tempi non li azzeccheremo mai. Facciamo una cosa, bello, stiamo ognuno a casa propria e chi s’è visto s’è visto. Ogni tanto ti riguardo in foto, tu farai lo stesso, ricorderemo i bei tempi che furono e brinderemo con un altro uomo (tu donna spero), un po’ più vicino.

Questi sono i miei principi: se non vi piacciono, ne ho degli altri.
Ricordatela sempre, la nostra frase preferita.

Buona fortuna. Amorazzo da strapazzo e scusa se ti ho strapazzato un po’, tu hai fatto lo stesso. Per questo mi piaci e non ti dimentico. Non so perché, ma in qualche modo riesci a non deludermi. E quando mi stufo, ti manderò una mail, tanto so cosa succede dopo…lasciamelo dire, ti amo ancora e mi piace così.
 
Top
pochelentiggini
view post Posted on 9/4/2010, 18:53     +1   -1




Ti scrivo perchè sono convinta che tu stia meglio di me.
Ormai sei lontano da tutto, la cima che hai raggiunto è troppo alta per la mia cattiva volontà, non riuscirò a raggiungerla. Mi hai lasciato qui e sto diventando sempre più piccola. Lo sai che dovevo andare avanti, vorrei dire che l'ho fatto per te ma non è vero, sono egoista e tu lo sai bene. Ed il mio egoismo vorrebbe portarmi indietro e dirti mille volte quanto mi piaccia starti vicino mentre guidi, corri, leggi: ho dato per scontato che tu lo sapessi ma ora mi piacerebbe così tanto prendere una giornata di ferie e ripetertelo in continuazione. D'ora in poi tutto passerà attraverso di te e questo renderà la vita diversa, una vita che non mi piacerà vivere ma che proverò ad amare. L'unico problema di questa vita sarà che non mi somiglierà più.
Ora strapperò la tua foto e solo tu saprai che ti sto pensando.
 
Top
Coletta77
view post Posted on 25/10/2013, 10:50     +1   -1




Caro Anthony...leggere le tue parole è come immergersi e sentire ciò che provi... Sei un uomo profondo e ami come tale... è come le persone sensibili dai tutto te stesso...dai così tanto che per come sei fatto, capita solo poche, pochissime volte di incontrare una donna di cui innamorarti... E' bello leggerti, perché vuol dire che esistono uomini capaci di tali sentimenti...
Forse è ancora presto per mettere in uno scatolone questi ricordi...ma ti auguro di cuore che nella tua vita, all'orizzonte, possa nuovamente nascere una luce... che possa nuovamente farti sentire vivo e scacciare i tristi ricordi, affinché diventino solo cari ricordi non più capaci di farti soffrire e allora vedrai che sarà 'normale' mettere tutto su in soffitta... un abbraccio da parte mia...
 
Top
11 replies since 15/4/2005, 15:25   1533 views
  Share